Tu sei qui: GourmetLagane e ceci, uno dei piatti classici della cucina Amalfitana
Inserito da (admin), venerdì 10 marzo 2017 12:55:03
di Sigismondo Nastri
"Guaie a chi porta ‘a mala 'nnummenata", recita un proverbio, che potrebbe ben essere applicato alla pasta e ceci, accusata di provocare meteorismo, gonfiore addominale, flatulenza. Una pietanza definita addirittura "lampe e truone". Se uno ti chiede: "Che hai mangiato?" e tu rispondi "Pasta e cìcere", ti senti subito ribattere: "Zitto, nun ‘o dicere!". Come se avessi fatto qualcosa di riprovevole, da tenere nascosto. Niente di più sbagliato.
I ceci, utilizzati in cucina sin dai tempi antichi, hanno un alto contenuto proteico e vantano spiccate proprietà energetiche. Nel Salernitano, a Cicerale ("terra quae cicera alit", è scritto nello stemma comunale), se ne produce una varietà molto apprezzata: piccoli e dal sapore intenso. A Maiori c'è un rione chiamato Casale dei Cicerali, che in qualche modo richiama questo legume.
Per preparare la pietanza occorre innanzitutto che i ceci siano messi in ammollo la sera prima, meglio se con l'aggiunta di un po' di bicarbonato di sodio. L'indomani si pongono sul fuoco con abbondante acqua, portandoli a cottura a fiamma bassa e recipiente parzialmente coperto. Alcuni utilizzano la stessa acqua dell'ammollo, io preferisco risciacquare i ceci e cambiarla. Una volta cotti, si versa il condimento: olio extravergine d'oliva insieme a uno spicchio d'aglio, una manciata di prezzemolo tritato, sale q.b., un pezzetto di peperoncino piccante. Io ci aggiungo - anche se la ricetta non lo prevede ̶ una punta di cucchiaio di conserva di pomodoro: ma il mio parere è irrilevante, non fa testo.
C'è chi lessa la pasta e poi unisce i due elementi facendoli amalgamare e insaporire sul fuoco. Io, per insegnamento ricevuto, preferisco cuocere (al dente, ovvio) le lagane con i ceci, dopo che questi sono stati conditi. Aggiungendo un po' di acqua calda, solo se ce n'è bisogno. La pietanza, alla fine, deve risultare cremosa: né troppo secca ma neppure brodosa.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Amalfi News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105427101
Sarà un viaggio del gusto con tappa in Campania, quello della rubrica Eat Parade del Tg2, a firma Daniela Colucci, in onda venerdì 13 giugno. Dalla pasta di Gragnano ai babà. Per poi spostarsi in Costiera amalfitana, tra l'antica città marinara e la zona collinare di questa meravigliosa zona: il borgo...
È stato presentato ufficialmente questa mattina, mercoledì 15 maggio, nell'ambito del convegno dedicato alla settantesima edizione della Regata Storica delle Antiche Repubbliche Marinare, il "Pan delle Repubbliche", il nuovo dolce celebrativo realizzato dalla Pasticceria Pansa di Amalfi. Un'iniziativa...
L’inestimabile patrimonio enogastronomico, artistico e culturale della Costiera Amalfitana sarà indiscusso protagonista della prima edizione di "Divina Food Experience - Vietri tra Arte & Gusto" che si terrà mercoledì 21 maggio 2025 a Vietri sul Mare. A palazzo di città la conferenza stampa di presentazione...
Un omaggio dolcissimo a chi dona amore senza misura. In occasione della Festa della Mamma, la Pasticceria Pansa di Amalfi ha presentato "Batticuore", una nuova creazione pensata per raccontare con delicatezza e gusto l'essenza dell'amore materno. Il dolce, di forma arrotondata e finitura lucida, nasconde...
La Costiera Amalfitana si risveglia con l’arrivo della primavera, e con essa torna uno dei suoi indirizzi gastronomici più iconici: il ristorante Marina Grande di Amalfi riapre ufficialmente il 14 marzo 2025, pronto a offrire un’esperienza culinaria che fonde tradizione, innovazione e un panorama mozzafiato....