Inserito da (PNo Editorial Board), sabato 26 agosto 2023 15:28:27
Di Sigismondo Nastri
M'è sembrato di vedere la stessa folla di persone che solitamente sbarcano da una nave da crociera per l'escursione di rito. Tanta era la gente che ha partecipato ieri sera ad Amalfi alla passeggiata per la città, "tra storia e tradizioni", organizzata dal Forum dei giovani e dalla Pro loco. Complimenti vivissimi a Gennaro Esposito, a Carmen Florio, ai loro collaboratori (non li cito per evitare di saltarne qualcuno). Ragazzi intelligenti, bravi, colti, volenterosi, che possono assicurare un bel futuro alla città se non saranno costretti ad andar via a studi ultimati. A guidare il tour, che ha visitato alcune chiese un po' defilate, da S. Maria di Portosalvo a Sant'Anna, dalla Chiesa Nuova all'Addolorata, fino a Santa Lucia, nel rione Casa Milano, il professore Giuseppe Gargano, storico medievalista di rango, presidente onorario del Centro di cultura e storia amalfitana.
In Santa Lucia un po' di spazio è stato riservato anche a me - e al maestro Franco d'Amato, più conosciuto come 'O Mericano -, con la proiezione dei video con le nostre canzoni P' 'e vicule d'Amalfi e Amalfi mia città.
Nel palazzo Gargano, definito una volta "del podestà", si sono svolti interessanti momenti di spettacolo teatrale ispirati alla storia di Amalfi.
Il giro è continuato fino alla parte più interna della "Via 'e coppa" attraverso la scalinata che conduce a S. Lorenzo e la pittoresca stradina detta "Muro rutto". Io non ci sono arrivato: mi sono fermato a metà della salita, dovevo far riposare il mio cuore stanco.
Ma la serata m'è piaciuta. Com'è piaciuta a tutti quelli che vi hanno preso parte: segno che si possono fare belle cose con poco. Basta avere disponibilità di giovani preparati, appassionati di storia, arte, cultura locale, come quelli che ho incontrato ieri sera ad Amalfi.
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