Tu sei qui: Storia e StorieSu "Vogue" il racconto del soggiorno a Ravello di Gore Vidal: Villa Rondinaia è rimasta immutata
Inserito da (Maria Abate), martedì 9 giugno 2020 18:59:33
È dedicato al soggiorno di Gore Vidal a Villa Rondinaia di Ravello il pezzo di approfondimento di Vogue Italia pubblicato oggi, 9 giugno.
L'autrice, Marta Galli, ha intervistato l'esperto di marketing Marco Cascone che qualche tempo fa aveva avuto a che fare con il buen retiro dello scrittore, sceneggiatore, attore e politico americano Gore Vidal, scomparso nel 2012, che doveva essere interpretato da Kevin Spacey prima che scoppiasse lo scandalo che ha segnato la sua sfortuna.
Saltato tutto, Cascone si è ritrovato con una marea di documenti e testimonianze sulla villa e la vita qui dell'americano, che - racconta - «venne a Ravello per la prima volta nel 1948 in compagnia di Tennessee Williams, un habitué della Costiera Amalfitana, e insieme salirono a bordo di una jeep dell'esercito americano che non li fece passare inosservati. Vidal di lì a poco sarebbe andato a vivere a Roma per fare ritorno qui solo nel 1972; stanco dell'aria romana, aveva visto l'annuncio di una casa in vendita».
La villa in questione era appartenuta all'inglese Lord Grimthorpe e, prima ancora, a Lord Byron. A Gore Vidal piacque subito perché nascosta e abbarbicata sulle rocce. L'ideale per un soggiorno tranquillo e senza fastidi. «La mattina Vidal amava leggere a bordo piscina, mentre si tuffava di notte, se il clima era particolarmente torrido. Spesso, comunque, si riuniva qui con gli ospiti. D'altra parte a La Rondinaia sono passati personaggi illustri come la Principessa Margaret, Andy Warhol, Susan Sarandon e Hillary Clinton», spiega Cascone.
Ma, per la gran parte del tempo, Vidal «passava le giornate rinchiuso nello studio», dove sono stati rinvenuti e lasciati, come fosse un museo, «libri in tutte le lingue, spartiti, fotografie e oggetti personali, come la Olivetti Lettera 35 con cui scrisse i suoi libri più famosi».
Nella villa, che ora appartiene ai fratelli Di Natale, i quali l'hanno resa una maison de charme con sei camere, è rimasto pressoché tutto immutato.
Leggi l'articolo originale cliccando qui
(Foto di copertina: Flickr)
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