Tu sei qui: Storia e StorieQuando Silvana Pampanini fece il bagno a Positano...
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 27 maggio 2020 11:03:21
Fu molto amata dai registi neorealisti la Costiera amalfitana, location di molti film degli anni '50 e '60, in cui recitarono i migliori attori dell'epoca.
Aveva 28 anni quando, nel 1953, Silvana Pampanini venne a Positano e Sorrento per girare Un marito per Anna Zaccheo, un film di Giuseppe De Santis con Massimo Girotti, Amedeo Nazzari e Umberto Spadaro.
La scena in cui Anna fa il bagno tra gli scogli e, notata da un marinaio, si copre con aria maliziosa è celebre. Andrea presta l'anno di leva obbligatorio nella sua città e i due si fidanzano. Sono una coppia come tante dell'epoca: la casta passeggiata domenicale, lo scambio di lettere, il progetto di sposarsi al più presto.
Andrea riparte per un viaggio in mare. Anna intanto cerca lavoro per potersi pagare il corredo, ma la sua bellezza le è di ostacolo. Alla fine trova lavoro come modella per foto pubblicitarie presso uno studio fotografico. Lì conosce il dottor Illuminato, l'impresario, che nonostante i modi gentili e il fatto che sia sposato e padre approfitta di lei. Ma solo Anna ne paga le conseguenze: ormai è una donna "compromessa" da questa relazione e tenta il suicidio. Andrea, di ritorno da una crociera, non la perdona, e mentre Anna sta per sposare un anziano e facoltoso commerciante, all'ultimo momento si ritrae. Incontrato di nuovo Andrea, i due passano la notte assieme.
Nella prima mezz'ora è una commedia neorealista, poi diventa un melodramma: toni popolari alla Matarazzo, vaghe coloriture sociali come di consueto in De Santis, finale aperto alla speranza in accordo con lo spirito dell'epoca.
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