Ultimo aggiornamento 20 ore fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Amalfi News Costiera Amalfitana

Il Magazine della Costa d'Amalfi

Amalfi News - Il Magazine della Costa d'Amalfi Il Magazine della Costa d'Amalfi

Ravello Festival 2024 - dal 30 giugno al 25 agosto la 72esima edizione del Festival della Musica in Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina Amalfi - Lifestyle Luxury Hotel on the Amalfi CoastMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiSunland Viaggi e Turismo - Tour operator incoming in Costiera Amalfitana

Tu sei qui: Storia e StoriePietro Capuano e la traslazione delle reliquie di Sant’Andrea ad Amalfi dopo la quarta crociata

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Zia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad Amalfi

Storia e Storie

Pietro Capuano e la traslazione delle reliquie di Sant’Andrea ad Amalfi dopo la quarta crociata

Inserito da (Maria Abate), venerdì 30 novembre 2018 15:36:41

Di Maria Abate

La festa di sant'Andrea è celebrata il 30 novembre nelle Chiese d'Oriente e d'Occidente ed è festa nazionale in Scozia. Ad Amalfi ricorre più volte all'anno. Le più particolari sono quella del 26 e 27 giugno, che ricorda il miracolo di Sant'Andrea, e quella del 29 e 30 novembre, festa patronale.

Ma c'è una storia particolare dietro la festa di Sant'Andrea ad Amalfi. Dopo il suo martirio, secondo la tradizione, le sue reliquie vennero traslate da Patrasso a Costantinopoli. Qui rimasero sino al 1208, quando vennero portate nella sua sede attuale dal cardinale Pietro Capuano, nativo di Amalfi.

Siamo al tempo delle crociate, quando le Repubbliche marinare giocano un ruolo fondamentale nelle spedizioni verso la Terrasanta. All'indomani della propria elezione al soglio pontificio, Papa Innocenzo III decise di intraprendere una quarta crociata per risolvere lo scisma riaffermando il primato della Chiesa d'Occidente su quella d'Oriente. In quel frangente a Costantinopoli vi era una crisi di successione e i Veneziani, che finanziarono la spedizione, chiesero ai crociati di rimettere al trono il sovrano detronizzato, loro alleato. L'esercito crociato ci riesce, intromettendosi negli affari interni dell'Oriente come fosse una vera e propria invasione. Lo spirito originario delle crociate si è perso: i militari mettono a tacere le ribellioni bizantine mettendo a ferro e fuoco Costantinopoli e depredandone le chiese.

Tra il bottino anche le reliquie di Sant'Andrea, fortemente desiderate da Pietro Capuano, legato di Innocenzo III e cardinale di Amalfi. Mentre i crociati combattevano, infatti, il legato aveva intrapreso una serie di colloqui con il patriarca di Costantinopoli, per portare a termine una richiesta del Papa. Il dibattito, di natura teologica, si incentrava sulla supremazia della sede più antica, che per Capuano era la sede di Roma, essendone stato l'artefice lo stesso apostolo Pietro. Secondo il patriarca, invece, la sede più antica era quella di Costantinopoli, perché fondata da uno dei primi apostoli chiamati da Cristo, Andrea.

Uno smacco del genere per Capuano era intollerabile: fu per questo che ebbe a chiedere ai crociati di trafugare il corpo di Sant'Andrea e portarlo in Italia, in particolare ad Amalfi, suo paese natio, dove i pescatori lo avevano eletto a protettore della pesca. Con questo gesto simbolico si riaffermava con forza la supremazia della Chiesa d'Occidente.

Pietro Capuano fu il capro espiatorio scelto da Innocenzo III per giustificare il fallimento della crociata, che di fatto, segnerà la rottura definitiva tra Chiesa d'Occidente e Chiesa d'Oriente. Da quel momento a Costantinopoli fu fondato un regno latino, con istituzioni latine, che cadde soltanto nel 1261, quando Michele Paleologo, legittimo basileus, riesce a tornare sul trono. Dopo la riappacificazione tra le due Chiese, Amalfi ha riportato a Costantinopoli alcune reliquie del Santo.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 103933108

Storia e Storie

Da Amalfi a Parigi, Franco Gambardella espone un suo scatto alla Galerie Joseph Le Palais

Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...

“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO

In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico. Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana. Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali...

Amalfi, Atrani e Sorrento negli anni trenta: le immagini di Paul Schulz / FOTO

Allegando le vedute, di proprietà della Fototeca della Biblioteca di Stato della Sassonia, il gruppo Cava Storie propone immagini dedicate ad Amalfi, Atrani e Sorrento, tre città incluse in quel "braccio" di terra che unisce le due Costiere e divide i golfi di Napoli e Salerno. L'autore, il tedesco Paul...

Gli anni ottanta di Amalfi, Atrani, Ravello e Scala nelle fotografie di Keld Helmer-Petersen

di Cava Storie Keld Helmer-Petersen (1920-2013) è stato un fotografo danese che ebbe buon successo in patria e in ambito internazionale, grazie alle foto a colori realizzate intorno la metà del Novecento. Il percorso iniziale di Helmer-Petersen fu da semplice autodidatta, in seguito si cimentò con lo...

Amalfi, i mille volti del Duomo e della sua piazza nei disegni ottocenteschi / FOTO

Il Duomo di Amalfi ha subito, nel tempo, numerosi cambiamenti. In particolare l'ultimo trentennio dell'800, quando, a seguito di un crollo del frontale, avvenuto agli inizi degli anni sessanta del predetto secolo, vennero attivati importanti lavori fino al 1895. Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo...