Ultimo aggiornamento 1 giorno fa S. Giovanni da Cap.

Date rapide

Oggi: 23 ottobre

Ieri: 22 ottobre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Amalfi News Costiera Amalfitana

Il Magazine della Costa d'Amalfi

Amalfi News - Il Magazine della Costa d'Amalfi Il Magazine della Costa d'Amalfi

Hotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina Amalfi - Lifestyle Luxury Hotel on the Amalfi CoastMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiSunland Viaggi e Turismo - Tour operator incoming in Costiera Amalfitana

Tu sei qui: Storia e StorieAmalfi e la chiesetta emblema del dissesto idrogeologico

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Zia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad Amalfi

Storia e Storie

Amalfi, cappella, San Cristoforo, Cieco, masso, dissesto

Amalfi e la chiesetta emblema del dissesto idrogeologico

Dopo un restauro negli anni Ottanta dello scorso secolo, attualmente non è più utilizzata per le celebrazioni. Il soffitto infatti è stato sfondato e attraversato da un enorme masso caduto dalla roccia sovrastante

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 2 settembre 2020 16:36:42

Chi passa a piedi o in bicicletta lungo la Ss163 nella parte alta di Amalfi potrà accorgersi di una piccola chiesetta incastonata sotto un costone roccioso. E' la Cappella di S. Cristoforo, che giace abbandonata e a pezzi, perché segnata dal dissesto idrogeologico. Forse fondata nell'XI secolo dal duca Mansone II, detto "Il Cieco", dal cui soprannome è derivato anche l'appellativo attribuito a questa località, dopo un restauro negli anni Ottanta dello scorso secolo, attualmente non è più utilizzata per le celebrazioni. Il soffitto infatti è stato sfondato e attraversato da un enorme masso caduto dalla roccia sovrastante.

La struttura, coperta da volta a botte con cassettonato pseudo stelliforme a stucco, è ad unica navata con il presbiterio rialzato di un gradino rispetto al resto della cappella; l'altare preconciliare, ora completamente distrutto dagli enormi massi staccatisi dalla roccia sovrastante e penetrati nell'ambiente attraverso la copertura, è sormontato da un affresco riproducente la Vergine in trono con il Bambino sulle gambe, di ispirazione bizantina e con i particolari del viso rilevati a stucco. Mentre all'esterno vi è l'affresco di S. Cristoforo, restaurato nel 1986 dagli "Amici di Sempre" in memoria di Don Attilio Amendola, come riporta una targa.

Ciò che addolora è che l'esterno della cappella, ormai inutilizzabile, sia tutto scrostato, a danno anche dell'affresco, che ha perso buona parte dell'intonaco ai piedi del Santo raffigurato.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 100030101

Storia e Storie

Operazione "Avalanche": la guerra vista dalla grotta di Sant’Elena ad Amalfi

Di Sigismondo Nastri* Abitavamo nel cuore della Valle dei Mulini, all'ultimo piano del maestoso palazzo Anastasio, dove comincia a inerpicarsi la strada pedonale che conduce a Pontone, Minuta e Scala. Per noi l'accesso non era dal cancello centrale che immetteva ad una bella scalinata, arricchita da...

L'estate amalfitana negli anni sessanta: tre immagini di Amalfi realizzate da fotografi tedeschi

L'estate in Costiera Amalfitana, nonostante il territorio caratteristico, fatto dall'incontro tra mare, cittadine e versante dei Lattari, non conosce mai stagioni fallimentari. Anzi, malgrado i classici momenti calanti, le anomalie di sempre e l'enorme flusso di visitatori, la nostra "Divina" non smette...

Da Amalfi a Parigi, Franco Gambardella espone un suo scatto alla Galerie Joseph Le Palais

Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...

“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO

In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico. Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana. Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali...

Amalfi, Atrani e Sorrento negli anni trenta: le immagini di Paul Schulz / FOTO

Allegando le vedute, di proprietà della Fototeca della Biblioteca di Stato della Sassonia, il gruppo Cava Storie propone immagini dedicate ad Amalfi, Atrani e Sorrento, tre città incluse in quel "braccio" di terra che unisce le due Costiere e divide i golfi di Napoli e Salerno. L'autore, il tedesco Paul...