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Dolce, fresco e profumato, l'ananas non è solo un frutto esotico che arricchisce le nostre tavole, ma un vero alleato per la salute. Il suo segreto si chiama bromelina, un enzima capace di facilitare la digestione delle proteine e di svolgere un'azione antinfiammatoria naturale. Non a caso, già nei paesi d'origine veniva utilizzato come rimedio tradizionale contro disturbi gastrointestinali e stati infiammatori.

Oggi la ricerca conferma queste intuizioni popolari: diversi studi hanno dimostrato che il consumo regolare di ananas fresco contribuisce a ridurre gonfiore e pesantezza, a migliorare la digestione e persino a sostenere il sistema immunitario. La bromelina, inoltre, sembra avere effetti positivi nella riduzione del dolore post-operatorio e nel contenimento dei processi infiammatori che interessano articolazioni e apparato respiratorio.

L'ananas è anche una miniera di vitamina C e manganese, sostanze antiossidanti che contrastano lo stress ossidativo e favoriscono la rigenerazione cellulare. Grazie al suo contenuto di fibre e al basso apporto calorico, è considerato un frutto amico del metabolismo e spesso inserito nei regimi alimentari dedicati al controllo del peso, anche per la sua capacità di combattere la ritenzione idrica.

Va però ricordato che le sue proprietà si esprimono al meglio quando il frutto è consumato fresco: l'ananas cotto o in scatola perde gran parte della sua attività enzimatica.

In sintesi, gustarlo a fette, in macedonia o come succo appena spremuto significa non solo portare in tavola un tocco di esotico, ma anche compiere una scelta che fa bene al corpo e al benessere quotidiano.

Foto di copertina di Aurea Santos da Pixabay

Foto interna di StockSnap da Pixabay