Tu sei qui: Storia e Storie“Sgarro alla camorra”: nel 1973 Cetara fu location del film di debutto di Mario Merola
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 22 gennaio 2020 14:53:07
Cetara è stata amata location di molti film, che noi stiamo riportando alla memoria degli appassionati di cinema.
Oggi vi parliamo di "Sgarro alla camorra", girato nel 1973 nel borgo di pescatori della Costiera Amalfitana con la regia di Ettore Maria Fizzarotti e che vide il debutto di Mario Merola come attore.
Il cantante napoletano è anche il protagonista del film e interpreta Andrea Staiano, giovane di Cetara che viene incastrato dal boss napoletano Enrico Cecere e messo in galera. Nel film c’è anche Silvia Dionisio, protagonista femminile di "Crystalbrain", film introvabile girato sempre a Cetara (clicca qui per leggere).
Scontati sette anni di carcere, Andrea ritorna al suo paese natale sulla Costiera Amalfitana dove con l'aiuto di Pietro, suo carissimo amico, rimette in sesto il peschereccio di famiglia e si guadagna da vivere in questo modo. Ma Angela, la donna del camorrista napoletano Enrico Cecere, che è stata la causa del delitto compiuto da Andrea, gli fa sapere che la sua liberazione è dovuta all'intervento di "pezzi da novanta" che intendono avvalersi in futuro delle sue prestazioni. In realtà, il piano di Cecere è quello di uccidere Staiano per eliminare un pericoloso testimone. Poco dopo, Cecere gli ordina di ritirare in alto mare della merce assai preziosa e scottante. Andrea deve agire nella notte di Natale; ma ancora una volta Angela interviene, rivelando a Pietro che si tratta di una macchinazione. Pietro precede l'amico e viene ucciso, Andrea, giunto in ritardo sul posto, si batte con Cecere e lo uccide in duello.
Il film costituisce una commistione tra il filone cinematografico poliziottesco (allora molto in voga in Italia) e la classica sceneggiata napoletana, ed ottenne un ottimo riscontro da parte del pubblico, sancendo di fatto la nascita di un apposito sotto-filone.
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