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“Napoli è sempre Napoli” ma la location è Cetara, nel film del ’54 l’amore tra un pescatore e la sua bella

Il regista, Armando Fizzarotti, decise di ambientare il film a Cetara, borgo di pescatori, come il protagonista maschile

Inserito da (Maria Abate), martedì 17 dicembre 2019 18:08:48

Napoli è sempre Napoli è arrivato per la prima volta nelle sale italiane l'11 dicembre 1954. Il regista, Armando Fizzarotti, decise di ambientare il film a Cetara, borgo di pescatori, come il protagonista maschile.

La bella e giovane Carmela è innamorata di Pietro, padrone di un peschereccio, il quale ricambia il suo amore, ma non si decide a dichiararglielo trattenuto anche dalle chiacchiere maligne ed ingiuste che circolano sul conto della giovane donna. Di questo stato di cose intende approfittare il Tunisino, uomo disonesto, che fa la guerra a Pietro ed alla sua azienda. Saturo d'odio vorrebbe colpire Pietro in ogni suo interesse ed affetto e portargli via Carmela. Ora questa ha fatto un voto: ha promesso alla Madonna di Montevergine che rinuncerà alla carriera di cantante che sta per intraprendere se l'uomo amato ricambierà il suo amore. Pietro si decide a dichiararle che l'ama. Da parte sua il Tunisino che attraverso un abile giuoco commerciale, è divenuto creditore di Pietro, s'appresta ad impadronirsi del peschereccio. Per aiutare l'amato, Carmela motivando la sua decisione con un pretesto, accetta una scrittura per la Francia. La somma dell'ingaggio è versata a Pietro dal Parroco che attribuisce la elargizione ad un anonimo benefattore. Dopo qualche tempo Carmela ritorna e il Parroco rivela la verità a Pietro che superati alcuni malintesi, riabbraccia la fidanzata. Il Tunisino uscito di prigione da poco, decide di assassinare Pietro; ma muore egli stesso lottando con un suo dipendente.

Date di uscita e riprese - Napoli è sempre Napoli è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 11 Dicembre 1954. L'attrice principale è la bellissima Lea Padovani, celebre per aver recitato con Alberto Sordi in "Il Seduttore" e con Antonio De Curtis in "Totò e le donne", che è ritornata a Cetara più volte dopo aver girato il film. Tra gli attori troviamo Ubaldo Lay, l'indimenticato ispettore Sheridan. Le vicende di quest'amore impossibile sono accompagnate dalle canzoni interpretate da Achille Togliani.

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