Ultimo aggiornamento 19 ore fa S. Celestino I papa

Date rapide

Oggi: 27 luglio

Ieri: 26 luglio

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Amalfi News Costiera Amalfitana

Il Magazine della Costa d'Amalfi

Amalfi News - Il Magazine della Costa d'Amalfi Il Magazine della Costa d'Amalfi

Ravello Festival 2024 - dal 30 giugno al 25 agosto la 72esima edizione del Festival della Musica in Costa d'AmalfiHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelPasticceria Pansa, una dolce storia lunga due secoliSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina Amalfi - Lifestyle Luxury Hotel on the Amalfi CoastMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiSunland Viaggi e Turismo - Tour operator incoming in Costiera Amalfitana

Tu sei qui: Storia e StorieA Tramonti il 2 novembre si mangia la "pizza nera", dopo la visita al cimitero

Villa Romana Hotel & SPA Minori Amalfi Coast ItalyVilla Mary Charming Bed & Breakfast - Liparlati - Positano - Amalficoast - Costiera AmalfitanaPasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830Zia Pupetta Suites in Costiera Amalfitana: un esclusivo Bed & Breakfast di Charme in piazza Duomo ad Amalfi

Storia e Storie

Tramonti. pizza, tradizioni

A Tramonti il 2 novembre si mangia la "pizza nera", dopo la visita al cimitero

La pizza nera prende il nome non solo dal colore associato al lutto, ma anche dall'impasto con farina integrale che viene utilizzato anche per il pane biscottato

Inserito da (Maria Abate), venerdì 1 novembre 2019 15:56:18

Mangiare la pizza il giorno dei morti è, per gli abitanti di Tramonti e per quelli dell'intera Costiera Amalfitana, un vero e proprio assioma. Un'usanza talmente radicata che - a distanza di decenni - non ci si chiede nemmeno il perché.

La salita ripida e tortuosa per raggiungere il Cimitero comunale, che oggi i tramontani percorrono con i pulmini messi a disposizione dal Comune, anticamente veniva fatta a piedi, ripagata poi dal panorama che si scorge dall'alto.

Quindi, dopo la messa e la benedizione delle tombe, la famiglia si riuniva attorno alla "pizza nera dei morti". Le ragioni sono antichissime e vanno ritrovate nel fatto che al cimitero si stava fino all'imbrunire, per la veglia, e le massaie non avevano il tempo materiale per mettersi ai fornelli a preparare da mangiare per la famiglia. Ed ecco che la pizza accorreva in loro aiuto, preparata a casa con l'impasto lasciato a lievitare fin dalla mattina, oppure acquistata nei locali del posto. La pizza nera prende il nome non solo dal colore associato al lutto, ma anche dall'impasto con farina integrale che viene utilizzato anche per il pane biscottato.

Qualcuno ricorderà che, molti anni fa, proprio davanti al cortile del cimitero si posizionava Mattia Apicella, meglio conosciuto come "Mattiuccio", che sfornava pizze per coloro che decidevano di consumarle prima di ripartire. Meglio intraprendere la strada del ritorno - che si percorreva a piedi - a stomaco pieno, insomma.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 106220102

Storia e Storie

Da Amalfi a Parigi, Franco Gambardella espone un suo scatto alla Galerie Joseph Le Palais

Di Maria Abate Tra le foto di 444 fotografi provenienti da tutto il mondo, tra il 24 e il 26 maggio, a Parigi, sarà esposta anche quella di Franco Gambardella. Il giovane amalfitano, in arte "Franco Gambs", è reduce dalla mostra "Iconic Photo Show", che si è tenuta a Milano lo scorso settembre. E, dopo...

“Uno strano tipo”, il film del 1963 con Celentano girato in Costiera Amalfitana /VIDEO

In un sabato mite di fine inverno, il gruppo Cava Storie pubblica un'altra chicca dal suo archivio storico. Questa volta si tratta di scene del film "Uno Strano Tipo", girate in Costiera Amalfitana. Diretta dal regista Lucio Fulci, la pellicola uscì nelle sale cinematografiche nel 1963. Tra i principali...

Amalfi, Atrani e Sorrento negli anni trenta: le immagini di Paul Schulz / FOTO

Allegando le vedute, di proprietà della Fototeca della Biblioteca di Stato della Sassonia, il gruppo Cava Storie propone immagini dedicate ad Amalfi, Atrani e Sorrento, tre città incluse in quel "braccio" di terra che unisce le due Costiere e divide i golfi di Napoli e Salerno. L'autore, il tedesco Paul...

Gli anni ottanta di Amalfi, Atrani, Ravello e Scala nelle fotografie di Keld Helmer-Petersen

di Cava Storie Keld Helmer-Petersen (1920-2013) è stato un fotografo danese che ebbe buon successo in patria e in ambito internazionale, grazie alle foto a colori realizzate intorno la metà del Novecento. Il percorso iniziale di Helmer-Petersen fu da semplice autodidatta, in seguito si cimentò con lo...

Amalfi, i mille volti del Duomo e della sua piazza nei disegni ottocenteschi / FOTO

Il Duomo di Amalfi ha subito, nel tempo, numerosi cambiamenti. In particolare l'ultimo trentennio dell'800, quando, a seguito di un crollo del frontale, avvenuto agli inizi degli anni sessanta del predetto secolo, vennero attivati importanti lavori fino al 1895. Il gruppo Cava storie, che ha lo scopo...