Tu sei qui: Economia e TurismoLo Sfusato amalfitano: il viaggio di “Geo” tra i terrazzamenti di limoni di Luigi Aceto
Inserito da (Maria Abate), sabato 28 aprile 2018 15:34:09
Di Maria Abate
«Io sono stato concepito sotto i limoni, spesso mi dicono che nelle mie vene scorra succo di limone, anziché sangue, visto l'affetto che nutro verso questo frutto!», dice così l'energico "Giggino" alle telecamere di Geo, in un servizio di Alessandra Populin andato in onda ieri, 27 aprile, su Rai Tre.
Luigi Aceto, 83 anni, si dedica da una vita alla coltivazione dello Sfusato Amalfitano e ha insegnato ai suoi figli a fare lo stesso, trasmettendo loro la sua stessa passione. Perché il limone è per davvero l'oro della Costiera: aiuta a consolidare il terreno scosceso dei Monti Lattari, è "medicina" per diversi fastidi (come mal di gola o il vomito), disinfetta naturalmente pelle e superfici, arricchisce i piatti della cucina mediterranea, e costituisce una fonte di reddito importante per i contadini e i rivenditori.
«Noi sappiamo che custodiamo un patrimonio che appartiene all'Umanità, non appartiene solo a noi», dichiara, consapevole dell'importante ruolo che i "contadini volanti" - per dirla con un'espressione coniata da Flavia Amabile - svolgono nella salvaguardia del fragile territorio della Costa d'Amalfi. Se non fosse per il loro lavoro, fatto di innumerevoli sacrifici, i terrazzamenti della Divina sarebbero abbandonati a sé stessi, le macere crollerebbero e le frane - già tanto frequenti - sarebbero all'ordine del giorno.
Nel video - che mostra una tipica giornata di lavoro nei giardini di Amalfi - si vedono Giggino e i suoi infaticabili aiutanti arrampicarsi per i gradini e sui tronchi degli alberi di limoni, mentre potano le piante e costruiscono le impalcature di "pertiche" (pali di legno) che, nella stagione fredda, difendono i frutti dagli agenti atmosferici. Oltre alle difficoltà dovute alla conformazione geologica del territorio, che non permette l'utilizzo di macchinari industriali e costringe a un duro lavoro manuale, il servizio mostra anche i danni causati dal "malsecco", un fungo che danneggia le piante di limone e che mette a dura prova i contadini. Le piante infette devono essere bruciate per evitare che contamino tutto il limoneto.
In un posto così incontaminato, anche i legacci sono fatti di materiale organico: Luigi mostra al cameramen come ricavare uno "spago" per ancorare i rami delle piante di limone alle pertiche senza danneggiarle, attraverso i salici, che vengono messi a seccare per essere utilizzati durante tutto l'anno. L'unico sistema più "meccanizzato" è la carrucola, che porta a valle le cassette di limoni evitando il trasporto a spalla in alcuni tratti più scoscesi.
La Costiera, infatti, è un "paese in verticale" e l'esempio più pregnante lo fornisce Nocelle, caratteristica frazione di Positano fatta interamente di scalini. Da qui parte il Sentiero degli Dei, che - a strapiombo sul mare - costituisce uno dei tracciati più belli per gli amanti del trekking. Il Sentiero attraversa vari borghi della Costa, tra cui Praiano, dove Giovanni Scala ha trovato un modo particolare per vivere. È un affermato liutaio, conosciuto ed apprezzato ben oltre i confini della Costiera amalfitana, nonostante lavori in un "posto nascosto".
E dopo questa breve escursione, le telecamere ritornano nei giardini di Aceto, che descrive la bellezza del suo lavoro: «Li vedo nascere, crescere, li raccolgo, li curo. Questo è un fenomeno della natura, i limoni sono la mia vita!», dice con l'emozione negli occhi e nella voce.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Amalfi News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 105143106
Cambia il layout dell'Antico Arsenale della Repubblica di Amalfi, con nuova postazione infopoint e biglietteria. Un'area ‘concierge' pensata per assistere i turisti, con consigli su itinerari e luoghi da visitare. All'esterno è stato installato anche l'innovativo "fast infopoint" con mappa interattiva,...
Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel è entrato a fare parte dell'esclusivo portafoglio di consulenti di viaggio di lusso Virtuoso®, che comprende più di 2.300 strutture selezionate in 100 Paesi. Secondo Estelle Vassallo, General Manager di Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, essere inclusi in...
Pasqua all'insegna del turismo internazionale e di alti indici di gradimento in Costa d'Amalfi. Le festività in corso vedono le presenze estere superare quelle domestiche, seppur di poco, già all'avvio della nuova stagione turistica nella Divina, cominciata prima del solito visto che la start line segnata...
Il presidente di Anci Campania Carlo Marino, Sindaco di Caserta, ed il Sindaco di Amalfi, Daniele Milano, nella sua qualità di Coordinatore Settore Turismo di Anci Campania propongono alla Regione l'istituzione di un "Osservatorio Turistico". Anci Campania propone all'ente di Palazzo S. Lucia l'istituzione...
Estelle Vassallo è il nuovo Direttore Generale di Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel, lussuosa struttura affacciata sul mare della Costiera Amalfitana che fa parte del gruppo alberghiero Minor Hotels. Giacomo Sarnataro, che ha diretto l'hotel per 6 anni, è passato all'NH Collection Firenze Porta...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.