GourmetNatale Giunta e il suo legame con la Divina: «Amo la Costiera Amalfitana perché mi ricorda la mia Sicilia»

Amalfi, Natale Giunta, chef

Natale Giunta e il suo legame con la Divina: «Amo la Costiera Amalfitana perché mi ricorda la mia Sicilia»

«La mia terra di origine, la Sicilia, è per certi versi gemella della Costiera Amalfitana», ha detto in un'intervista ad Andrea Bignardi

Inserito da (Maria Abate), giovedì 28 novembre 2019 16:30:19

In un interessante articolo pubblicato lo scorso 21 novembre su L'Ora di Cronache, diretto da Andrea Pellegrino, lo chef Natale Giunta, volto noto di Rai Uno e consulente del Ristorante dei Cappuccini del cinque stelle lusso NH Collection Grand Hotel Convento di Amalfi, ha raccontato il suo legame con Amalfi e la sua vita da scortato dopo le intimidazioni della mafia.

«La mia terra di origine, la Sicilia, è per certi versi gemella della Costiera Amalfitana - ha detto in un'intervista ad Andrea Bignardi -. A tre ore di navigazione da qui arrivo nella mia casa di Panarea. Gli agrumi, lì come qui, la fanno da padroni, e sono il prodotto che apprezzo maggiormente nel nostro patrimonio enogastronomico».

Quindi il racconto delle vicende che hanno portato lo Stato ad assegnargli la scorta. «Nel 2013 - racconta -ho denunciato mafiosi che cercavamo di estorcermi il denaro e di sottrarre le mie aziende. Ho denunciato ma la mia scelta ha procurato delle conseguenze per certi versi peggiori di quelle che mi aspettavo. Ho subito una serie di intimidazioni, ragion per cui lo Stato ha deciso di assegnarmi una scorta sotto la quale vivo da allora. Poi le indagini hanno portato all'arresto di coloro che avevo denunciato, ma nonostante ciò la mia vita da allora è radicalmente cambiata».

Cambiata, ma senza rinunciare alla libertà: «Ho sempre cercato di vivere liberamente. Forse quest'esperienza mi ha dato ancor più sicurezza nel fare le cose e mi ha reso più determinato nell'andare avanti e nel superare ogni ostacolo», ha chiosato.

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